VOCAZIONE
A undici anni decide di seguire la vocazione sacerdotale. In principio la reazione in casa non è positiva: il padre, da buon operaio in pieno dopoguerra, non vede favorevolmente tale prospettiva e la madre, pur fedele devota della parrocchia, non accetta l’idea di perdere un figlio così caro. L’anno successivo, grazie alla sua testardaggine e all’intercessione di prè Meneghin, giovane sacerdote conosciuto frequentando l’Azione Cattolica nella parrocchia di Sant’Erasmo di Voltri, convinto della fecondità della vocazione del ragazzo, Gaspare riesce ad avere il permesso per entrare in seminario.
Il 19 giugno 1943 Gaspare riceve l’ordinazione sacerdotale nella cattedrale di Camogli, dal cardinale Boetto. La prima Santa Messa è celebrata nella parrocchia di Voltri. Durante l’omelia esprime un unico desiderio: “vivere e morire povero come Gesù”. Inizia, in questo modo, la sua missione. Egli è consapevole che spogliarsi totalmente di sé sarà condizione necessaria e stile durante tutta la sua vita.